In un mondo diviso in due società completamente diverse dopo un lungo e tormentoso processo di separazione, un giovane fugge da quella più povera e arretrata, che sopravvive a fatica con un’economia fondata su agricoltura e allevamento di bestiame. Il suo sogno è quello di raggiungere l’altra parte, ipertecnologica, ricca e sviluppata, dove spera di trovare un destino migliore di quello a cui sarebbe altrimenti destinato. Ormai in vista della sua meta, però, naufraga con la barca rubata per affrontare il mare, e sarebbe sicuramente affogato se non fosse per un anziano abitante del mondo in cui voleva arrivare, che lo salva e lo ospita nella sua abitazione, per i pochi giorni consentiti da una legge della società di cui ha sempre fatto parte. Così, prendendo spunto da alcuni banali eventi della vita comune, tra i due inizia un continuo e intenso confronto di idee attraverso il quale il giovane conosce pian piano il mondo che ha sempre sognato e finalmente raggiunto, rendendosi pian piano conto che non potrà mai essere il suo. Ma quell’incontro ha un profondo effetto anche sull’anziano, che comincia a vedere sotto una nuova luce la società in cui è nato e cresciuto, condividendone appieno la cultura. E in lui la compassione per i meno fortunati, da tempo avvizzita per mancanza di occasioni in cui mostrarsi, ricomincia a dare qualche tardivo segno di vita…