Romanzo storico ambientato tra la fine dell’800 ed i primi anni del 900. Al suo interno si consumano vicende dolorose in un’Europa attraversata da profondi conflitti, cambiamenti e fatti drammatici fra i quali: l’assassinio del re d’Italia e la morte della Regina Vittoria. Mentre in Sicilia impera la mafia, che costringe gli abitanti a vivere nella miseria e nel terrore. Decine di migliaia di italiani sono costretti ad emigrare nel Nuovo Continente nella speranza di un futuro degno di essere vissuto. I personaggi della famiglia nobiliare degli Adorni rimangono ancorati alla loro tradizione ed alle loro battaglie dove domina l’ombra minacciosa della criminalità mafiosa. Il tutto in una versione narrativa serrata, che si conclude in una monotonia familiare inghiottita dal tempo che a volte si presenta da despota, altre volte si mostra un buon amico confidente.