In questo racconto, l’autrice mette in risalto una famiglia una come tante, in un piccolo paese, il destino gli è avverso e fa sì che questa famigliola composta da otto persone; i genitori e sei figli vanno incontro ad una serie di peripezie. Ma essi non si deprimono mai, anzi si rimboccano le maniche e sono pronti a rialzarsi più volte, per cui fino alla fine anche dopo una brutta epidemia dovuta ad un virus, che porta alla morte molte persone anziane in presenza di alcune patologie particolari, come respiratorie. Non si fanno sopraffare da un destino crudele, perché il loro motto è “c’è ancora tempo”, per la famiglia Sally.