Questi versi sono lo specchio introspettivo di molti miei e nostri stati d’animo, che si stagliano all’orizzonte della nostra esistenza. Sono il frutto di una certa crisi esistenziale di vita che si manifesta in ognuno di noi. Li dedico e li lascio senza pretese e con tutta modestia a tutti coloro che vivono o per caso o per propria scelta ai margini della società.