Il libro è una raccolta di 71 poesie scritte in un arco di quattro anni. Trattano di molti temi come la vita, gli dei e delle mie proprie emozioni; sono incisi in versi che appaiano nelle lingue da me conosciute come il francese e il tedesco ma prevale certamente l’uso dell’italiano. La raccolta si chiama “Polis” perché la tipologia omonima delle città greche avevano dei principi fondamentali che hanno segnato la nostra storia, per esempio l’eleutheria (la libertà), il diritto di esprimersi e l’essere cittadino che sono temi che sono affrontati nei miei testi, inoltre la parola “polis” è legata alla parola “politica” e la poesia fa politica.