“L’ amore è un Ossimoro” è una raccolta di poesie della maturità, che rappresentano un percorso catartico e liberatorio. Il filo conduttore è l’amore declinato nella sua forma più intima e profonda, che offre al lettore la possibilità di coglierlo nei gesti di vita comune ma soprattutto nell’immagine della luna e del sole, del vento e della pioggia, della luce e del profumo, della terra e del dolore. Questo amore, però, appare spesso un ossimoro, un paradosso necessario, sofferto eppure affascinante. Il poeta evoca la sua appartenenza alla natura e ai suoi fenomeni più intimi, in una chiave simbolista che lo avvicina agli ispiratori francesi, come Baudelaire. Egli diventa una cosa sola col paesaggio e con quanto lo circonda e rappresenta. L’ansia dell’attesa e la ricerca dell’leggi tutto
“L’ amore è un Ossimoro” è una raccolta di poesie della maturità, che rappresentano un percorso catartico e liberatorio. Il filo conduttore è l’amore declinato nella sua forma più intima e profonda, che offre al lettore la possibilità di coglierlo nei gesti di vita comune ma soprattutto nell’immagine della luna e del sole, del vento e della pioggia, della luce e del profumo, della terra e del dolore. Questo amore, però, appare spesso un ossimoro, un paradosso necessario, sofferto eppure affascinante. Il poeta evoca la sua appartenenza alla natura e ai suoi fenomeni più intimi, in una chiave simbolista che lo avvicina agli ispiratori francesi, come Baudelaire. Egli diventa una cosa sola col paesaggio e con quanto lo circonda e rappresenta. L’ansia dell’attesa e la ricerca dell’altrove si placano nell’aderenza assoluta all’elemento naturale che diventa, in un’ottica panista, guida e ispirazione verso la rinascita interiore. I versi, spesso scomposti e disordinati, sono gettati sul foglio bianco quasi come una protesta, una manifestazione di ribellione, per dire la forza dell’amore, che muove ogni cosa, pur non essendo mosso.
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