Mi chiamo Nargisse Yasmine Bibbis, sono una ragazza di 21 anni. Sono nata l’8 giugno 1999 in provincia di Bergamo e ho abitato per 19 anni in un piccolo paese dell’Isola bergamasca. Entrambi i miei genitori sono nati e cresciuti in Marocco. La mia pelle color cappuccino e il mio background straniero hanno un po’ limitato la mia infanzia, soprattutto tra i banchi di scuola, dove tutti ricevevano inviti alle feste di compleanno mentre io puntualmente venivo esclusa. La mia maestra di italiano un giorno mi vide piangere e senza nemmeno domandarmi il perché mi porse un libro di poesie e mi disse “non posso cambiare la mentalità in cui viviamo, ma posso farti fuggire da questa realtà”. Un libro, una ventina di pagine e qualche rima cambiarono per sempre il mio modo di vedere le cose. Holeggi tutto
Mi chiamo Nargisse Yasmine Bibbis, sono una ragazza di 21 anni. Sono nata l’8 giugno 1999 in provincia di Bergamo e ho abitato per 19 anni in un piccolo paese dell’Isola bergamasca. Entrambi i miei genitori sono nati e cresciuti in Marocco. La mia pelle color cappuccino e il mio background straniero hanno un po’ limitato la mia infanzia, soprattutto tra i banchi di scuola, dove tutti ricevevano inviti alle feste di compleanno mentre io puntualmente venivo esclusa. La mia maestra di italiano un giorno mi vide piangere e senza nemmeno domandarmi il perché mi porse un libro di poesie e mi disse “non posso cambiare la mentalità in cui viviamo, ma posso farti fuggire da questa realtà”. Un libro, una ventina di pagine e qualche rima cambiarono per sempre il mio modo di vedere le cose. Ho frequentato il liceo Linguistico Giovanni Falcone a Bergamo. Un anno dopo essermi diplomata, mi sono trasferita in Francia per proseguire i miei studi universitari. Attualmente sono al primo anno di giurisprudenza. Tutt’oggi la scrittura, la musica e il canto restano il mio punto di sfogo e il mio posto sicuro.
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