Vito Cataldo

Vito Cataldo nasce a Triggiano (BA), già dipendente del Comune di Toritto. Consegue la maturità classica presso il Liceo Classico Carmine Sylos di Bitonto. Innamorato della storia, del dialetto e delle tradizioni popolari del suo paese adottivo, Grumo Appula, è autore di commedie in vernacolo. Le pieces teatrali, di cui ha curato regia e direzione artistica, pur non pubblicate, sono state portate in scena con successo: “Ieri, oggi e domani?”, “L’abito incantato”, “Citt cìtte mménz’alla chiàzze”, “Il mago di Coz”, “San Precario Martire, prega per noi”, “’O Scarrafone”. Attività svolte in collaborazione di diverse compagnie, ha partecipato: • Anno 1997 - attore nella commedia: (Corruzione al Palazzo di Giustizia) di Ugo Betti, regia Alberto RUBINI; • Anno 1998 - attore nella commedia: (Enrico IV°) di L. Pirandello, – regia Alberto RUBINI; • Anno 1999 - attore nella commedia: (La fortuna con l’effe maiuscola) di E. De Filippo, regia Alberto RUBINI; • Anno 2002 con il CUT di Bari per la regia di Ugo Rubini: attore protagonista in Rosmersholm di Ibsen ad Altamura - Casa dei Doganieri (Mola di Bari), Conservatorio Duni a Matera e Toritto; • Attore - con la compagnia Ever Green di Bari: anno 2002 attore in Napoli Milionaria di Eduardo De Filippo al teatro Piccinni; • Anno 2007 - 2008 – 2010 Grumo Appula - Altamura – Bari Cinema teatro Royal e Teatro Dicagno Abbrescia: attore protagonista in collaborazione con Apulia Jazz Band, “Zorro un eremita sul marciapiede” di Margaret Mazzantini – regia di Pino Cacace. • Anno 2009 – aalone Hotel Sheraton Bari: attore “Le Ultime lune” di Furio Bordon per la regia di Alberto Rubini con Eurorchestra del Maestro Francesco Lentini; • Figurazione speciale nel film “Quo Vado” con Checco Zalone.