RICCARDO VIGNATI Un percorso creativo e sperimentale che dalle basi classiche e figurative arriva al post moderno e al surrealismo. Nasce a Legnano nel 1950; vive e lavora a Induno Olona (VA). Nel 1970 consegue il diploma di grafica, cartellonista e vetrinista; negli anni a seguire entra nella direzione marketing di una grande azienda aeronautica, e insieme ad altri colleghi cura la grafica e l’immagine coordinata aziendale, producendo anche illustrazioni e copertine pubblicitarie di varie riviste di settore. Negli anni 80 entra nel gruppo “pittori indunesi” diventato poi “Proposte d’Arte”. Nel 1998 apre l’agenzia “RV Grafica” come libero professionista con sede a Cuasso al Piano. Entra a far parte del Gruppo Artistico degli Angeli; dal 2006 al 2011 partecipa alle rassegne dell’leggi tutto
RICCARDO VIGNATI Un percorso creativo e sperimentale che dalle basi classiche e figurative arriva al post moderno e al surrealismo. Nasce a Legnano nel 1950; vive e lavora a Induno Olona (VA). Nel 1970 consegue il diploma di grafica, cartellonista e vetrinista; negli anni a seguire entra nella direzione marketing di una grande azienda aeronautica, e insieme ad altri colleghi cura la grafica e l’immagine coordinata aziendale, producendo anche illustrazioni e copertine pubblicitarie di varie riviste di settore. Negli anni 80 entra nel gruppo “pittori indunesi” diventato poi “Proposte d’Arte”. Nel 1998 apre l’agenzia “RV Grafica” come libero professionista con sede a Cuasso al Piano. Entra a far parte del Gruppo Artistico degli Angeli; dal 2006 al 2011 partecipa alle rassegne dell’artigianato artistico varesino, promosse dalla Camera di Commercio di Varese. Numerose sono anche le personali e collettive che riscuotono ampio consenso di pubblico e di critica. Le sue opere si trovano in collezioni private di paesi come Svizzera, Australia e Germania. Insieme a Enrico Milesi, vede la nascita del movimento ZER’ART. Fa parte del prestigioso gruppo “Circolo degli artisti di Varese”. Un’intensa e matura ricerca cromatica e formale caratterizza la sua ricerca espressiva che talvolta si muove all’interno dell’ispirazione delle avanguardie. Notevole è anche il personale tragitto che compie nell’approfondire, anche in via teorica, numerosi spunti e affondi storici e letterari che poi interpreta in chiave autonoma e personale. Afferma l’autore: “Nelle mie opere cerco sempre di inserire la figura in connessione con l’ambiente naturale, con i suoi colori e suoni che l’uomo compone per rendere più armoniosa la sua vita. L’oggetto mi dà l’ispirazione, poi vengono la sensazione e l’emozione che sollecitano la fantasia, spingendomi a scoprire nuove forme e ad esprimere i miei pensieri”.
Clara Castaldo (Critico - Curatrice mostre d’arte)
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