Martina Vittorio è psicologa e docente specializzata sul sostegno, ma anche autrice di poesie e di testi in prosa. Decidendo di continuare il suo percorso da insegnante, si vede costretta a dover rinunciare alla vincita di una borsa di ricerca per il progetto “Autismo 0-90” presso il Dipartimento di Patologia Umana dell’Adulto e dell’Età Evolutiva “G. Barresi” dell’Università di Messina. Continua la propria formazione psicoanalitica come psicoterapeuta freudiano-lacaniana con maturato interesse per l’orientamento e il supporto all’adolescenza. Non tralascia l’ambito della psicodiagnostica insieme al sempre rinnovato interesse clinico per la cura degli attacchi di panico e i disturbi del comportamento alimentare. Prosegue la propria carriera da scrittrice consacratasi con laleggi tutto
Martina Vittorio è psicologa e docente specializzata sul sostegno, ma anche autrice di poesie e di testi in prosa. Decidendo di continuare il suo percorso da insegnante, si vede costretta a dover rinunciare alla vincita di una borsa di ricerca per il progetto “Autismo 0-90” presso il Dipartimento di Patologia Umana dell’Adulto e dell’Età Evolutiva “G. Barresi” dell’Università di Messina. Continua la propria formazione psicoanalitica come psicoterapeuta freudiano-lacaniana con maturato interesse per l’orientamento e il supporto all’adolescenza. Non tralascia l’ambito della psicodiagnostica insieme al sempre rinnovato interesse clinico per la cura degli attacchi di panico e i disturbi del comportamento alimentare. Prosegue la propria carriera da scrittrice consacratasi con la pubblicazione di VIETATO ALLE-MENTI-ARSE. Un libro di chi Salvo Nonè: saggio d’esordio, targato BookSprint Edizioni, definito un “ironico libello” dalla psicoanalista lacaniana Brusa e capace di guadagnarsi fino all’ottavo posto della classifica dei Bestseller di IBS e-Book. Dopo la pubblicazione della narrativa autobiografica dal titolo MAMMO NATALE. Il Fantasma del Natale Sempiterno (Algra Editore, dicembre 2020), riceve attestati di merito alla poesia: viene premiata con La Gattoparda da parte della casa editrice DanteBus che la inserirà all’interno della propria collana Logos, col commento di esperti del settore; segue la premiazione da parte dell’A.L.I. Penna d’Autore, che le riserva la prima pagina della seconda edizione della collana “I Maestri” con la poesia Ti voglio bene, non voglio pene. E, ancora, il premio Dante Alighieri assegnatole alla fine del mese di marzo 2021 insieme all’annunciato inserimento nella collana dedicata alla VI edizione del Premio Salvatore Quasimodo e alla XII edizione del testo antologico “Parole in Fuga”, con menzione di merito da parte della Aletti Editore, per le rispettive poesie dai titoli 26 Settsempre e Due ore di lezione. Contattata pure dalla Villaggio Maori Edizioni, decide intanto di tornare in casa BookSprint Edizioni per il lancio del suo primo romanzo. Tra clinica, ricerca, insegnamento, poesia e scrittura, l’autrice continua a conoscere e sondare il tanto variegato animo umano, rielaborandolo e riproponendolo nelle mille sfaccettature evincibili dai personaggi da lei narrati.
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