Marco Monti

Marco Monti nasce a Varese il 6 ottobre del 1962 e vive a Gavirate (VA), piccola cittadina che si affaccia sul lago di Varese. Dopo il primo soggiorno turistico in U.R.S.S., l’attuale C.S.I., a metà degli anni ‘80, inizia gli studi di lingua russa che lo portano nel 1992 al diploma di insegnate, interprete e traduttore di lingua russa. Già durante i primi anni di studio coltiva profondamente la lingua e la cultura russa, recandosi spesso a Mosca e a Leningrado (oggi San Pietroburgo), dove frequenta corsi e seminari di approfondimento e aggiornamento linguistico-culturale. La patria di grandi poeti e scrittori gioca un ruolo molto importante e da inizio ai suoi primi scritti. Le lunghe giornate invernali stimolano ed esortano le attività intellettuali, nascono le prime poesie e i primi racconti brevi, dei quali pochi sono già stati pubblicati. Nel 1997, in Italia per il periodo estivo, nasce il secondo figlio e per necessità di lavoro si ferma in patria. Si dedica al lavoro e alla famiglia, sempre esercitando in strutture scolastiche e privatamente la professione di insegnante di lingua russa. Appassionato della lettura, delle traduzioni e della musica, forte della sincera comunicazione, nei suoi scritti cerca di esprimere la coscienza delle cose, rielaborando visioni emozioni e ricordi del suo vissuto, per arrivare a una realtà universale che tutti possano condividere. Abbraccia anche la poesia dialettale del varesotto, la terra dei laghi, impronta indelebile della sua infanzia e gioventù, pubblicando alcune poesie. Primariamente i suoi scritti evidenziano tematiche sull’ambiente, sull’istruzione, sulle barriere architettoniche e sull’iniquità sociale.