Franco Ruggieri effettua ricerche nel campo dell’Archeoastronomia dell’Astronomia, dell’Archeologia e dell’Antropologia Culturale. Nel 1973 ha scoperto i Calendari Lunari di Cuma e qualche anno dopo ha proposto, sempre su basi astronomiche, l’attribuzione a Diana di un tempietto cumano. Ambedue le scoperte sono documentate in situ da pannelli della Soprintendenza Archeologica competente. Dirige da oltre un ventennio la Sezione di Astronomia Culturale dell’Unione Astrofili Napoletani (UAN), associazione fondata da lui stesso, nel 1974, insieme ad amici. L’UAN ha sede presso l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte in Napoli (OACN). Ha pubblicato: “Nitokerty” (1998), romanzo storico, ricostruzione di una vicenda egiziana della fine della VI dinastia. “Evidenze archeoastronomiche aleggi tutto
Franco Ruggieri effettua ricerche nel campo dell’Archeoastronomia dell’Astronomia, dell’Archeologia e dell’Antropologia Culturale. Nel 1973 ha scoperto i Calendari Lunari di Cuma e qualche anno dopo ha proposto, sempre su basi astronomiche, l’attribuzione a Diana di un tempietto cumano. Ambedue le scoperte sono documentate in situ da pannelli della Soprintendenza Archeologica competente. Dirige da oltre un ventennio la Sezione di Astronomia Culturale dell’Unione Astrofili Napoletani (UAN), associazione fondata da lui stesso, nel 1974, insieme ad amici. L’UAN ha sede presso l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte in Napoli (OACN). Ha pubblicato: “Nitokerty” (1998), romanzo storico, ricostruzione di una vicenda egiziana della fine della VI dinastia. “Evidenze archeoastronomiche a Cuma” (2003) descrizione sulle ricerche sue e dei suoi collaboratori su di un tempietto di Cuma. “Gli Dei e le stelle” (2008), insieme a Filomena Montella: manuale di astronomia e mitologia per gli alunni delle scuole medie. Numerose sue relazioni di studio sono pubblicate negli Atti dei Convegni della Società Italiana di Archeoastronomia (SIA). È membro fin dagli anni ’70 della Società Astronomica Italiana (SAIt).
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